martedì 1 ottobre 2013

Final Race circuito Sailing Series Classe Protagonist - Memorial Nicolò Salvà


Castelletto di Brenzone - Si iscrivono in 15 ma sul campo si presentano in 13 per le defezioni di Antares e C’est moi impediti da questioni per le quali la classe porge un marinareseco in bocca al lupo.  Il circolo nautico Brenzone e la famiglia intesta la manifestazione ed un trofeo perpetuo in Memoria di Nicolò Salvà presidente per 40 anni dello stesso circolo, giudice di regata e figura di riferimento per moltissimo tempo del movimento della vela agonistica gardesana. Le previsioni meteo da tregenda limitano la partecipazione ma dopo un annata difficile la classe celebra la chiusura della stagione completando il programma di 6 prove.
 
Ci si gioca la classifica dell’evento ed il circuito sailing series assegnando punteggio doppio .
Si lotta per i primi 5 posti, le prime tre posizioni non sono definite, Ita 05 Bessi bis quarta prima dello start, non si presenta e apre la lotta per il 4 e 5 posto .tutto è possibile i giochi sono aperti .
Il sabato alle 13 puntuale il comitato presieduto da Alessandra Pompili issa il primo segnale con un vento da sud di circa 8 nodi Vince Tè Bambo, secondo Mahhi più con Antonio Scialpi al timone, terzo El Moro.
 
La seconda prova vede la prima magia di Luca Modena (già olimpionico) su Luca di Luciano Avesani con Sam Meoni alle scotte che gira la prima boa a metà flotta sceglie la sinistra del campo seguito solo da Yerba del Diablo Ita 34 e Aquilotto Ita 16, i quali dopo un primo segmento senza vento agganciano un rinforzo che porta le tre barche a girare la boa di poppa in quest’ordine .
 
All’arrivo l’ordine è lo stesso ma Aquilotto viene squalificato per un infrazione nello stocchetto ai danni di Mister Max Armatore timoniere Alberto Bonatti, che in virtù della protesta vinta sale al terzo posto .
Sempre con un campo con pressione non omogenea Mister max ( sempre coadiuvato dagli ex di Avec Plasir)vince la terza prova davanti a El moro e Tè Bambo ridotta al secondo lato di bolina .
 
A fine giornata la classifica vede El Moro davanti a tutti che presenta all’esordio nella classe Giovanni Picotti, gia timoniere di 420 e visto al timone dell’asso 99 con Carlo Fracassoli (campione mondiale ed europeo melges 24) che chiama la tattica , secondo è Mister Max e terzo Tè Bambo .

Le previsioni meteo escludevano la possibilità del Peler e la classe in accordo con il comitato si presenta sul campo alle 10.00. Ovviamente c’è peler , di intensità media , partono sul pin Modena, Fracassoli e Bonatti seguendo il manuale del Garda ed incuranti del vantaggio che il comitato ha dato alla partenza in barca comitato ed in boa sono davanti con notevole vantaggio.
 
Mister Max ha problemi ad ammainare lo spi a fine della prima poppa e lascia a Luca e El Moro la soddisfazione di dare spettacolo in un match race che vede prevalere di un niente Luca Modena su Luca secondo e El moro terzo chiude Mahhi più timonata da Antonio Scialpi che pescato peràò in ocs vede sfumare la possibilità di agganciare El moro nella classifica delle series. , e lascia la terza piazza della prova a Tè bambo.
 
Entra lo scarto e sembra che a giocarsela siano in quattro El moro , Tè Bambo, Mister max e Luca .
La quinta prova verso la fine del primo lato di bolina fa capire che il peler sta per salutare la flotta ed il comitato dà la riduzione alla fine del lato di poppa, Vince Tè Bambo davanti a Mahhi più ed El moro .
 
Si va a terra , fuori le calcolatrici e si fanno i conti delle series convinti che in breve in accordo con quanto predetto la pioggia avrebbe decretato la fine della stagione. Ma fra il Lago di Garda e la sua classe di riferimento c’è qualcosa di speciale ,e torna a soffiare aria da sud .
 
Vento da perturbazione che arriva in breve a 15/18 nodi non piove. Partono in barca Tè bambo e Luca che chiudono il primo lato a posizioni invertite, di poppa si plana. La seconda bolina lascia invariate le posizioni , terzo è El Moro e quarto in ritrovato Whisper di Andrea Taddei con Giorgio Bolla alla tattica .
 
L’ultima poppa una issata non perfetta su Luca consente a Tè Bambo di attaccare planando a 14 nodi ma Luca Modena tiene fuori dalla boa l’equipaggio salodiano e vince l’ultima prova davanti a è Tè Bambo e a El moro .
 
La vedova e le due figlie di Nicolò Salvà (fra cui l’olimpionica Federica) premia l’equipaggio di Tè Bambo: Timone Fabio Gasparri(che vince anche la classifica timoniere armatore ) Pietro Corbucci alla Tattica e drizze Mauro Spagnoli alle scotte e Giovanni Bernamonti a prua chiudono davanti a El Moro e Luca.
 
Il titolo delle sailing series va a El Moro che se lo stramerita.  Hanno fatto tutte l prove dimostrando una costanza di risultati impressionante, hanno vinto il circuito delle Long distance ed hanno perso il titolo nazionale a pari punti , dimostrando sempre sul campo ed a terra un impeccabile rispetto della sportività.
A Luca Pavoni , Simone e Stefano Spadini, Sandro Giocomini, Leo larcher, Enrico Sinibadli , Carlo Fracassoli , Nicola Travagliati, e Giovanni Picotti i complimenti della Classe.
 
Tè Bambo scalza Mahhai più dalla seconda relegandolo alla terza, quarto resta gattone e quinto sale Mister Max. Le premiazioni dei primi 5 posti delle sialing series delle prime tre nelle Long distance series si terranno in occasione dell’assemblea di classe di fine ottobre inizi novembre. Da rimarcare per una volta la sintonia fra Classe Circolo e Comitato che ha prodotto un gran week end di vela in barba al meteo ed agli assenti.

Nessun commento: