GARGNANO - Ultimi giorni dell'anno per il Circolo Vela Gargnano che sta
già lavorando agli eventi del 2014. Tra questi spicca il Campionato
Italiano per velisti con ogni tipo di disabilità motoria. E' un progetto
internazionale nato grazie alle carene curate e studiate in Australia
da importanti Università e progettisti famosi come l'architetto Julian
Bethwaite, il padre del 49Er olimpico, e del promozionale 29Er, che per
la flotta delle Paralimpiadi ha firmato il doppio Skud 18.
La barca già
in gara a Londra 2012 sarà con i piccoli 203 303, e il Liberty, nel
programma che fa ora capo alla pattuglia della "Hansa Class", che da è
già riconosciuta sia dall'Isaf (la Federvela Mondiale) sia dalla Isdf
(la Federvela Mondiale per i velisti con disabilità). Il Campionato
Italiano Hansa 2014 si correrà a Bogliaco di Gargnano e sarà il terzo
della serie già promosso dal Circolo Vela Gargnano e da Hyak Onlus. Le
date della manifestazione andranno dal 19 al 22 giugno. La struttura per
l'imbarco sarà nuovamente la piattaforma dello scivolo "Diamante" del
Circolo Vela Gargnano e la vicina Marina di Bogliaco 2000. Una
passerella di oltre un metro di larghezza, le "gruette" per calare i
velisti con ogni tipo di disabilità. Il tutto frutto dell'inventiva e
della manodopera delle maestranze (ingegneri, fabbri, operai) dell'area
del lago di Garda. Le regate saranno nuovamente co organizzate, come
quest'anno, dal progetto Hyak Onlus del Cps di Salò, dalla Canottieri
Garda di Salò, dal Circolo Nautico Portese, da Eos la vela per tutti di
Verona, da Fondazione Asm Brescia, da Osmi, grazie al coordinamento del
Circolo Vela Gargnano e della Hansa Class italiana. Sul piano
agonistico l'interesse maggiore sarà per lo Skud 18, il doppio che ha
regalato alla nuova nazionale azzurra delle Paralimpiadi molte
soddisfazioni a cominciare dalle due medaglie d'argento meritate al
Mondiale in Irlanda ed all'Europeo sul lago di Costanza, dal team
composto dal sebino Marco Gualandris e dalla veneta Marta Zanetti, due
atleti allenati dal coach bresciano Giulio Comboni e che a Gargnano, nel
maggio scorso, si sono laureati Campioni Nazionali. Le regate
entreranno anche nel calendario dei Test Event dei Sailing Games che nel
2015 saranno inserite nella manifestazioni gardesane di Expo.
Quell'idea di presentare, e far provare, al Mondo intero, un lago privo
di barriere, una vela per tutti, e non solo a chiacchiere come purtroppo
molto spesso accade con chi riesce a riempirsi la bocca di parole di
circostanza per quelli che non vogliono essere "diversi", ma velisti
uguali a tutti quelli che sanno sfidare vento e onde.
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